lunedì 27 agosto 2012

A buon intenditor poche parole

Nel mio precedente post, alcuni affezionati lettori di questo blog (non quelli che hanno commentato pubblicamente) hanno notato una sfumatura di dissenso nei confronti dell'italia in generale e di un comune in particolare.
Questi acuti personaggi non hanno gradito, per cosi dire, il fatto che io avessi i coglioni girati ieri sera e me lo hanno gentilmente fatto notare.

Veramente, da certa gente colta (che mi conosce pure) mi aspettavo che non si fermassero alle semplici parole che ho scritto, ma magari si chiedessero "perché le ha scritte?".

Invece hanno esordito con frasi tipo "Sapessi quante cose avrei da dire io sulla Svezia che non mi piace per niente".
Oppure "Solo perché te ne sei andato non sei autorizzato a spalare merda su questo paese".
O ancora "Non è vero che qui a Campodarsego siamo tutti dei contadini ignoranti e quindi non serve che ci mandino la posta" e altra godurie simile.

Ma dico io... Ma credete che mi diverto a vivere qua e a vedere i miei cari su un cazzo di schermo? Intanto non ho mai detto che la Svezia è il paradiso, anzi... Semplicemente mi piacerebbe che l'italia prendesse degli esempi di civiltà (da paesi che ne hanno da vendere) per un suo proprio miglioramento.

Ora, non posso dire che il mio post era proprio innocentissimo, ma mi aspettavo che capiste perché l'ho scritto. Siccome non l'avete capito, ve lo spiego.

Il fatto che la posta funziona da schifo o il fatto che le vostre Fottvtiss... Pvbbliche Amministrazioni non facciano nessun tipo di Manvtenzione alle altrettanto Pvbbliche Infrastrvttvre (fogne, tombini, fossi, sailcazzo quante altre cose) è cosa certa e certificata.

Certificata dalle innumerevoli cagate che vi capitano in continuazione OVUNQUE (alluvioni, allagamenti, crolli di case, frane...).

Il fatto poi che ci sia uno scarsissimo rispetto per la comune vita umana (automobilisti pirata che nonglienefregauncazzosoprachipassano, lavoratori senza sistemi di sicurezza, scarso pensiero per la gestione dei rifiuti e per il controllo dell'inquinamento...) beh, anche questa è cosa certificata dalle notizie sui vari incidenti mortali di ogni tipo, cosa ha fatto l'Ilva, o anche basta vedere quanta gente scende dalla macchina va a farsi un paio di Spritz (aperitivo alcoolico) e dopo rimonta in macchina ("tanto io lo reggo bene l'alcool").

Mi piacerebbe chiedere a questi che mi criticano: quando un POVERACCIO schiatta, ci pensate 5 minuti (cinque eh) a suo figlio? Quel bambino di 5 anni che resta senza un papà, morto in una cisterna, o senza una mamma, investita in bicicletta? Ci pensate come cambierà la sua vita? Ci pensate mentre vi fate le unghie o mentre guidate verso Villa Barbieri scrivendo 10 sms?
A volte è una fatalità, ma a volte è EVITABILE.
Io ci penso sempre, e mi fa gelare il sangue, e se potessi cercherei di fare qualcosa per quel bimbo.

Voi probabilmente preferite andare al cinema a guardare l'ultimo horror di chissacchi per farvi gelare il sangue...

Ma andate un po' a scuola e rispolverate il libro di EDUCAZIONE CIVICA (un'ora a settimana alle medie inferiori). Cosa si chiede ad uno Stato? Quali sono i diritti dei Cittadini? E i loro doveri?

Ecco, dopo che il sangue mi si scongela mi ritrovo con i coglioni girati...

A me sta sul cazzo il modo di fare degli italiani, che sanno sempre tutto loro, che sono tutti padroni. Ma ancora di più mi sta sul cazzo (e l'ho già detto molte altre volte in passato) che quel bel paese vada verso una deriva inesorabile, che non ci siano seri tentativi di miglioramento.
E perché va alla deriva? Perché i suoi abitanti (non tutti ma moltissimi) sono superficiali. Non gliene frega niente di niente e di nessuno. Non si chiedono il perché delle cose, non vogliono approfondire, si fermano a ciò che appare.

Questo paese mi delude.

Ora, permettetemi di metaforare, IO nutro una grandissima stima verso mio padre, è una persona fantastica e ne ha passate cosi tante nella sua vita che si potrebbe dire che incorpora tre o quattro Grandi Persone in una sola. Beh se lui mi deludesse sarebbe una botta tremenda per me. Mi crollerebbe un mito. Mi darebbe una mazzata da cui sarebbe difficile rialzarsi. Occhio papà eh! Ormai me la sono giocata! :D

Il fatto che l'italia mi delude, è come se mi deludesse mio padre. Capite? E' troppo dura da accettare, perché le voglio bene, per questo mi fa girare i coglioni così tanto!

A me dispiace da morire vedere queste cose, leggerle e scriverle. Ma le devo dire, perché ESISTONO.
A me dispiace per tutti i cari amici che continuano a vivere in italia. Che cercano di dare un futuro ai loro figli e giorno dopo giorno si scontrano con questo modo di fare. So che lotteranno per far capire ai loro figli come comportarsi e come no, e non sarà per niente facile. Non è facile per me che vivo qua dove la gente è semplicemente educata...

La chiave di lettura di tutto sono i bambini. Viviamo per LORO. Sono loro il FUTURO. Mettetevelo in testa!

Allora dai su, siete incazzati perchè dico che l'italia non è un Grande Paese Civile, ok, e allora DITEMELO se ne avete il coraggio: per cosa dovrebbe esserlo? Per l'industria che non c'è più? Per il welfare tu-si tu-no? Per il calcio truccato? Eh? Per cosa?

Ah si certo, ho capito... forse per il sole, l'architettura rinascimentale e la mozzarella di bufala. Ok, ma queste cose non sono merito degli italiani!

Delusione, amarezza... amaretto. Ecco si. Amaretto di Saronno garçon! E puoi lasciare qui la bottiglia, grazie.

domenica 26 agosto 2012

Non cambierà mai

Lo ammetto è un po' di tempo che non ho molte idee per il blog, o meglio magari ne ho, ma sono troppo forti e vengono autocensurate, oppure sono troppo blande e non raggiungono lo standard qualitativo che richiedo ai miei pezzi.

Comunque sia cerco di scrivere sempre qualcosa di allegro, o in chiave umoristica. Perchè mi piace, perchè mi diverte, perchè io nella mia vita di tutti i giorni non sono mai troppo serio.

Questa sera avevo messo in preventivo di sistemare un po' delle oltre 1000 foto fatte nell'ultimo mese (già scremate da quelle venute male). Oppure avrei voluto mettere un po' a posto un po' di playlist musicali in iTunes.
Tutte cose che ultimamente per un motivo o per l'altro ho tralasciato.

Beh, mi tocca tralasciarle anche questa sera. Perchè? Perchè ho i coglioni girati.

Allora, prima all'inizio dell'estate arriva un nubifragio sopra casa dei miei. Tipo piove per 3 ore di fila, cazzo sarà mai. Campodarsego, un comune del cazzo dalle parti di Padova, dove la posta te la consegnano una volta la settimana, perchè tanto sono contadini cosa vuoi non sanno nemmeno leggere...

Tre ore di pioggia, e si allaga tutto. Le fognature esplodono e l'acqua nera esce dai tombini normali... ?!?!? Ma comecazzo le avete fatte quelle fogne? Di merda. Ma il comune lo sa? Certo che lo sa. E non fa nulla? No, non fa nemmeno la manutenzione dei tombini perchè l'ha data in appalto.

I miei si trovano con il giardino e il garage allagati dall'acqua della fogna, potete immaginarvi il lavoro per sistemare dopo. Ma tanto che gliene frega? Sono in pensione, che lavorino un po', che gli fa bene.

Qui, giusto per tirarmela un po', tempo fa ho visto degli operai che sparavano acqua a pressione dentro i tombini. Li ho guardati mentre andavo in ufficio dicendomi "maccheccazzo fanno? Giocano con i fucili ad acqua col compressore? Ma siete deficienti?"
Quando mio padre mi ha detto della manutenzione dei tombini, ho capito... hai presente la lampadina che si accende? Facevano la PULIZIA dei tombini.

Sempre qua, è successa una cosa strana, a inizio agosto, mettono un foglio sulla porta, c'è scritto che siccome devonoabbattere un albero che sta sulla linea del tram, vicino ai cavi, per evitare interruzioni di servizio lo avrebbero fatto di notte, tra l'una e le 5 di mattina quando il tram non circola.
Un mercoledì notte, due boscaioli con motoseghe GROSSE COSÌ e svariati altri camion ruspe ecc. han tirato giù questi due alberi alti come un palazzo di 6 piani.

Alle 3 di notte, hai presente come sono andato in ufficio il giorno dopo? Uno zombie era più allegro. Sorvoliamo su come hanno reagito i bambini al dolce e melodioso suono delle motoseghe. Il motore di una Husqvarna non è proprio il canto di una Ferrari...

Ho pensato "a Padova avrebbero fermato il tram, non ci avrebbero pensato due volte". Dopotutto quante volte hanno asfaltato la strada dell'arcella in piena ora di punta bloccando la circolazione?

Quei due alberi che hanno tirato giù erano vecchi e malati e mezzi secchi. Erano pericolosi.

Alberi pericolosi. Mi viene in mente di un deficiente di amministratore locale, di non mi ricordo quale comune, che dopo che era caduto un albero dentro un boschetto selvatico, ha deciso che il boschetto andava messo in sicurezza, leggi tagliare tutti gli alberi livellare il terreno, seminare erbetta morbida e ripiantare alberelli da vivaio a distanza regolare. Bravo bella mossa. Andare a dare un'occhiata a vedere se gli alberi sono a posto ed eventualmente sistemare "solo quelli che ne hanno bisogno" pare brutto?
Ma tanto che gliene frega alla gente? Loro tanto mica vanno nel bosco, vanno nei centri commerciali per divertirsi. Gli auguro di vivere in un parcheggio, asfalto e cemento.

È un po' come tanti anni fa quel sindaco leghista (leggi un vero contadino ignorante) per salvare i giovani deficienti che il sabato sera si schiantavano in macchina a 100 all'ora sugli alberi, aveva fatto tagliare tutti gli alberi.
Se avessi dovuto circolare su quelle strade mi sarei sentito più al sicuro con gli alberi, almeno se c'era qualche deficiente in giro si sarebbe schiantato su di loro anzichè su di me...

Ora leggo, "Padova, zona Arcella, per il vento forte un albero cade su un auto, muore un cittadino romeno, ferita la moglie". Non gliene fregherà un cazzo a nessuno, come quando muore la gente dentro i sottopassaggi allagati. Tanto di solito sono solo poveracci che vanno al lavoro alle 6 di mattina. E questo era un romeno figurati.

Ma scommetto che a suo figlio di 7 (sette) anni gliene fregherà eccome di non avere più un padre.

E non mi venite a rompere con "è stato il destino, è stata un fatalità". Non si controlla il territorio, non si fa manutenzione del territorio, le infrastrutture vengono realizzate e lasciate a sè stesse.
I vostri amministratori se ne strafregano di tutto e di tutti, tanto la colpa non è di nessuno.

Comportamento da terzo mondo.

Tra una settimana vengo in italia, con tutta la famiglia questa volta. Ce ne andiamo un po' al mare, se il tempo è bello, se non lo è ci strafoghiamo di bignè alla crema e giochiamo a carte.

In realtà questa volta però non vengo con tanta allegria e sinceramente mi è anche passata la voglia.

E non è per questo ulteriore poveraccio romeno. Nemmeno per suo figlio. Non è nemmeno pertutti quelli che continuano a morire sul lavoro in modalità già viste (la classica cisterna con esalazioni...). È perchè da quando sono partito non ho visto nessun cambiamento in meglio in questo cazzo di paese. Non c'è speranza.